Fashion goes green

Anche il settore del tessile e l’intero mondo della moda abbracciano lo sviluppo sostenibile, tenendo conto dell’impatto ambientale derivante dal progresso industriale e del mercato. Un percorso intrapreso per produrre benessere ed equità sociale, salvaguardando l’ambiente con la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e con un uso consapevole delle risorse naturali e sempre più inclusivo dal punto di vista sociale.

La moda sostenibile non è una tendenza passeggera: nel 1990 Vogue e New York Times dedicavano ampi articoli al green fashion e negli anni seguenti molte aziende si sono allineate concretamente. In ambito eco-fashion, gli stilisti sperimentano da tempo tessuti eco-compatibili e riciclano creativamente i materiali, portando le problematiche ambientali all’attenzione del mondo della moda e innescando consapevolezza nei consumatori.

Oltre a fornirsi di materiale vintage e riciclare materie prime, i brand oggigiorno stanno attuando ulteriori accortezze. Un cammino intrapreso nel passato che sta subendo adesso una forte accelerazione.

Si tratta di un cambiamento radicale e profondo che riguarda tutta la filiera produttiva e abbraccia vision e attività aziendali. Ogni procedura, strumento e materiale impiegato deve essere caratterizzato da un basso impatto ambientale.

L’approvvigionamento alternativo e sostenibile in ottica di economia circolare nel settore fashion coinvolge ed è determinato da diversi aspetti, passando in particolare attraverso tre leve fondamentali:

  • Materie prime tracciate e selezionate tra ingredienti e filati naturali, organici ed ecologici, trasformabili o innovativi. Di particolare successo sono i tessuti derivati da filati Bio e trattati con coloranti e prodotti privi di sostanze chimiche dannose per il territorio e la salute.
  • Controllo dell’intera Supply Chain improntato sul minimo impatto ambientale, dalla selezione dei materiali, alla realizzazione del prodotto finito, fino alla logistica della distribuzione. Le prestazioni intelligenti delle macchine e il progresso tecnologico e informatico sostengono questo percorso.
  • Strumenti digitali e originali per promuovere e comunicare la moda responsabile.

Un’integrazione di fattori, processi e soprattutto valori che parlano molto forte al consumatore contemporaneo.

L’approccio green non si limita ai vestiti ma coinvolge ogni settore dell’abbigliamento, dalle calzature alla piccola pelletteria. Anche i gioielli possono essere rigenerati ed etici. Sneakers e jeans sostenibili restano i prodotti con i volumi di ricerca maggiori e segnano comunque una crescita importante anno su anno. Il percorso responsabile continua anche nell’abbigliaggio e nell’imballaggio, riversando particolare attenzione alla gestione consapevole e sostenibile delle risorse: accessori e packaging eco-friendly, caratterizzati dalla scelta di materiali biodegradabili e metodi di sigillo alternativi che consentono l’abbandono della plastica e dall’utilizzo di carte riciclate o certificate FSC, organizzazione che garantisce il controllo sull’intera filiera legno-carta attraverso una gestione forestale rispettosa dell’ambiente, socialmente utile ed eco-sostenibile.

Secondo una ricerca condotta da PwC Italia, si stima che nel 2023 il mercato mondiale della moda green raggiungerà gli 8,25 miliardi di dollari con un incremento del 6,8% rispetto al 2019. Sempre secondo le statistiche dell’industria della moda ecosostenibile, il mercato dovrebbe crescere successivamente fino ad un valore di quasi 15,2 miliardi nel 2030, con un tasso di crescita annuo composto del 9,1%. Una crescita dovuta principalmente alla maggiore sensibilità nell’uso della moda etica a livello globale, che si rintraccia anche nelle presentazioni delle collezioni, campagne vendita e di sensibilizzazione, iniziative e attività mediatiche.

L’esplosione di questa economia circolare è supportata dalle iniziative governative e dall’impatto delle nuove tecnologie. Quest’ultime sono in grado di innescare cambiamenti per un futuro più sostenibile, dalla ricerca di nuovi materiali, a soluzioni innovative nella produzione, nei servizi, ma anche nella comunicazione.

Movimoda, grazie alla sua configurazione flessibile e aperta, è attenta alle richieste del cliente e recepisce efficientemente questi mutamenti. Siamo il partner logistico in grado di supportare le aziende che aderiscono ai principi di sostenibilità ambientale, ricercando materiali e soluzioni operative ed informatiche su misura per ogni specifica esigenza. Siamo pronti a percorrere insieme ai nostri clienti la tendenza riscontrata nel settore Fashion a livello mondiale.

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